Centri termali che offrono Sauna finlandese nella regione Basilicata

La sauna finlandese ha origini antichissime, una specie di fusione tra riti purificatori pagani e antiche religioni. E’ assodato che le virtù terapeutiche ed estetiche erano già conosciute ai tempi dell'antica Grecia, ma sono stati i popoli baltici, in particolare i finlandesi, che hanno dapprima perfezionato e diffuso questa pratica come fonte suprema di benessere. La rapida diffusione si deve anche alla sua semplicità: questo trattamento è semplicemente un bagno di aria molto calda e secca in un ambiente chiuso, dove un'appropriata apparecchiatura riscalda e deumidifica l'aria.

Il trattamento dona all’organismo una straordinaria capacità di rilassamento e di disintossicazione ed ha influssi positivi sulla mente e sul corpo. Serve inoltre a scaricare la tensione nervosa e sedare l'ansia, perché la sauna finlandese stimola il riequilibrio naturale delle condizioni psicofisiche, oltre a depurare e disintossicare la pelle per mezzo della sudorazione. Oltre per questa ragioni, le donne la usano per la diminuzione della cellulite, per ottenere una maggiore elasticità dei tessuti e una profonda pulizia dell'epidermide, donandole luminosità.

La sauna finlandese raggiunge gli 80-100 gradi, temperatura che induce naturalmente la pelle a sudare, inoltre, l’umidità si aggira verso il 10%, a parte quando si getta l'acqua sulle pietre. Molti aggiungono oli essenziali balsamici, come ad esempio essenza di pino o di eucalipto. Le stufe utilizzate possono essere alimentate mediante legna o elettricità. La pratica prevede di alternare la permanenza nella sauna a bagni o docce con acqua fredda.

Nella sua terra d’origine, la Finlandia, una sauna può trovarsi ovunque, magari all'aperto vicino ad un lago o ad un corso d'acqua. I finlandesi che possono contare su una perfetta attrezzatura, adatta a soddisfare le persone più esigenti, non solo negli alberghi, ma praticamente in ogni casa privata. I finlandesi scelgono regole ferree per l’allestimento di queste saune.

Per prima cosa, l'interno e le panchine dove coricarsi devono essere in legno grezzo, di pioppo o abete. Sul forno, sono allestite le pietre vulcaniche, che servono per incamerare calore e distribuirlo nell'ambiente. Ogni tanto è bene gettare dell'acqua sulle pietre, in modo che evapori immediatamente e quindi la temperatura nella cabina cresca di alcuni gradi.
Per questo in ogni sauna finlandese deve avere un secchio e un mestolo per l'acqua, tutti di legno, un termometro da parete e un orologio o una clessidra, in modo da non tenere d’occhio in continuazione e rilassarsi, attendendo al scadenza del tempo.

Molte persone, per stimolare la vasodilatazione dei vasi sanguigni superficiali, si percuotono con rami di betulla, soprattutto durante il getto di vapore. I finlandesi raccolgono i rami di betulla nei mesi di giugno e luglio, quando sono ricchi di foglie, poi essi vengono seccati e, prima dell'uso, vengono bagnati per farli riprendere. Nelle saune finlandesi delle terme, però, in alternativa si usa una salvietta bagnata e ben strizzata.

La sauna finlandese non è indicata per le persone che soffrono di ipertensione, di qualsiasi affezione polmonare o cardiaca o che sono affette da problemi circolatori. Per gli accaniti neofiti, è opportuno dapprima fare una visita completa dal proprio medico curante ed eventualmente fargli tutte le domande del caso, per sciogliere ogni dubbio.