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Centri termali che offrono Hammam nella regione Friuli Venezia Giulia




Capriva del Friuli (GO)

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Nei centri urbani d’Italia stanno sorgendo gli Hammam, o, come vengono comunemente chiamati, i bagni turchi.
Questa pratica, in realtà, è stata importata dagli antichi Romani in tempi antichissimi; a loro volta, questo trattamento lo avevano appreso dagli atleti greci. Furono i Bizantini a trasformarlo in un rito vero e proprio.

Con il termine Hammam si intende il rito islamico, cioè il lavarsi almeno cinque volte al giorno, ma nella cultura occidentale questa parola è stata espropriata di questo significato, divenendo la definizione di un complesso termale dove si svolgerebbero trattamenti come il bagno turco e altri trattamenti di bellezza.

Nei moderni Hammam è stata mantenuta al divisione tra maschi e femmine, e in alcuni casi esistono dei percorsi adibiti per l’uno e l’altro sesso. In realtà, i percorsi fanno parte del rituale sacro islamico. Come prima cosa, si accede a un apodyterium, una specie di stanza adibita a spogliatoio, dove ci si prepara, poi si prosegue verso il tepidarium, una stanza con una temperatura compresa tra i 30 e i 35 gradi, per preparare l’organismo gradualmente agli sbalzi di temperatura. Ci si sposta quindi al calidarium, la stanza dove si fa il rito vero e proprio. Le temperature oscillano tra i 40 i 45 gradi e l’umidità è tra il 95 e il 100%. Durante e dopo il bagno di vapore, è consentito usare saponi e lozioni, ani, spesso è prevista anche una sorta dal massaggiatore per un massaggio tonificante o rilassante, a seconda delle esigenze della persona.

La maggior parte dei centri estetici, di norma, offrono il pacchetto standard, cioè il bagno di vapore nell’apposita cabina, esfoliazione con un guanto di crine e argille speciali, peeling delicato, insaponatura del corpo e uno shampoo. E’ possibile comunque scegliere tra altri pacchetti più mirati, in quanto i centri estetici possono offrire anche massaggi, trattamenti particolari con l ‘henné e tanto altro.

Il rito islamico ha fondamenta sia igieniche che religiose, perché secondo l’Islamismo si deve curare l’igiene del corpo per purificarsi dal peccato, ecco perché si devono fare almeno cinque abluzioni al giorno, cioè ci si deve lavare viso e parte alta del corpo, anche con la sola acqua di fonte.

I benefici del trattamento Hammam sono molteplici. Prima di tutto, la pelle risulta più tonica e licia, perché il vapore dilata i pori e li fa disintossicare dell’eventuale eccesso di sebo presente. Oltre alla pulizia profonda della pelle, l trattamento è utile anche per le vie respiratorie e per tonificare i muscoli.

E’ bene consultare un medico prima di intraprendere il trattamento, in quanto ci possono essere patologie cardiache e respiratorie incompatibili con esso a causa delle temperature troppo elevate e al clima umido. Mai mangiare prima di eseguire questa pratica, perché può bloccare la digestione e correre il rischio di avere una congestione: è lo stesso fenomeno che viene quando si vuole andare a fare il bagno d’estate senza aspettare le fatidiche tre ore dal pranzo, perché l’acqua è fredda, il corpo concentra la circolazione calda sullo stomaco, togliendo sangue al cervello e col pericolo di perdere conoscenza e annegare. Siccome con questa pratica si perdono, oltre alle tossine, anche liquidi Sali minerali utili per il corpo, è bene reintegrare queste sostanze bevendo acqua o tisane (mai bevande alcoliche).



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