A meno di un’ora da Roma si trovano le Terme di Stigliano, situate all’interno di un parco collinare di venti ettari che vede la presenza di ben cinque fonti termali.
Già gli Etruschi conoscevano e sfruttavano le acque termali di questa zona, e anche i Romani non furono da meno. Ribattezzarono le Terme col nome di Thermae Stygyane, per ricordare le acque magiche del fiume infernale omonimo, e Plinio ci ha tramandato di come le truppe romane che tornavano dall’estero potevano entrare in Roma soltanto dopo essersi purificate proprio a Stigliano.
Col passare dei secoli le Terme sono sempre state utilizzate, e la loro proprietà si è tramandata lungo una linea di famiglie nobili fino in età moderna.
Lo stabilimento comprende un poliambulatorio ed un centro benessere, e conserva al suo interno alcune strutture di costruzione romana che vengono tutt’oggi utilizzate.
Le acque di Stigliano sono di natura solfo-iodica e sgorgano a temperature che oscillano tra i 30 °C e i 38 °C. Sono utilizzate soprattutto per la cura delle malattie reumatiche e di quelle legate all’apparato respiratorio.